I N S T A L L A Z I O N I

audiovideo

 

29 GENNAIO 2023 

CASA DELLO STUDENTE | GENOVA | SOTTERRANEI DEI TORMENTI | L'ECO DELLA STORIA

 

Una installazione nell'ambito di Segrete Tracce di memoria 2023 XV Edizione.

 

"La performance con la voce di Luigi D'Alessandro è una riflessione sul concetto del sacrificio a causa di eventi drammatici scatenati dall'uomo stesso verso i suoi simili, tematica purtroppo ancora così attuale ai giorni nostri. 

L’installazione sonora è allestita nei sotterranei dei tormenti della Casa dello Studente di Genova dove negli anni tra il  '43 e il '45 deportati partigiani vennero torturati dalla Gestapo prima di essere condannati a morte. 

La rilettura e il riascolto di quelle parole di commiato,  scritte negli ultimi momenti di vita e rivolte ai propri cari ha la potenza di rimuoverle dall’oblio, affievolite dallo scorrere del tempo e dal succedersi degli eventi, che invece non andrebbero mai dimenticate. 

Sono le parole che ognuno di noi potrebbe trovarsi a dover scrivere, sono le parole che ognuno di noi potrebbe ricevere, sono le parole che raccontano il sacrificio di persone che credevano nei propri ideali e nel prossimo. 

Ascoltarle, ripercorrendo quegli stessi cunicoli rimasti inalterati nel tempo, è un’esperienza che ognuno di noi dovrebbe fare.

 

Le note di un vecchio pianoforte accompagnano le parole in un percorso tracciato dalle dita che si muovono sulla tastiera in similitudine con i nostri passi che ne ripercorrono i cunicoli sotterranei sull’eco delle parole del passato, in un fortissimo coinvolgimento emotivo".

(curatrice Olga Bachschmidt)

 

Ingresso gratuito - Info e prenotazione evento

artcommission@gmail.com

 

E' stato prodotto anche un vodcast fruibile online sul canale YouTube di Art Commission Aps .

 

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Articoli online:

https://www.visitgenoa.it/evento/segrete-tracce-di-memoria-1

 

https://www.mentelocale.it/genova/articoli/95540-torna-segrete-tracce-memoria-mostra-nelle-prigioni-palazzo-ducale-eventi-diffusi.htm


8 ottobre 2022

BERGAMO ALTA | PALAZZO MIA MUSEO DONIZETTIANO

UTILE ET UMILE ET PRETIOSA ET CASTA

 

Installazione audio-visiva con la voce di Luigi D'Alessandro e proiezione del video “utile et humile et pretiosa et casta” prodotto sempre da Luigi D'Alessandro con i versi di Pina Inferrera in occasione della Diciottesima Giornata del Contemporaneo 2022 e della omonima mostra di Pina Inferrera. La proiezione di grandi dimensioni ha ridisegnato la facciata della Fondazione MIA per la giornata dell’8 ottobre visualizzando una fusione tra Natura e Architettura. Un intervento artistico inserito nel tessuto urbano della città per mettere in dialogo la natura con l’opera dell’ingegno umano, evidenziando il passaggio tra passato e presente verso un futuro in cui si fa sempre più urgente  la necessità di azioni per la salvaguardia del territorio. Un invito a riflettere sul rapporto uomo-natura ponendo l’attenzione sul tema della crisi ambientale e per un’ecologia connessa alla sostenibilità, in un dialogo fra il sentire e l’agire per le nuove generazioni.

 

L’installazione site specific nella Sala Locatelli è stata pensata e realizzata in occasione del Landscape Festival con le immagini e testi di Pina Inferrera, a cura di Olga Bachschmidt, con la voce ed editing audio di Luigi D'Alessandro e le musiche originali di Valerio Frizzo.


29 maggio2021

S. MARGHERITA LIGURE | CELLA ART COMUNICATION

"OLTRE LA SUPERFICIE" di Gino Arcidiacono

 

Produco il video realizzato per la mostra con la mia voce narrante oltre all'editing e regia.

Anche un omaggio a Franco Battiato con lettura di frasi scelte da Gino Arcidiacono sulla colonna sonora del brano "La cura".

La mostra è visitabile dal 29 maggio al 16 giugno.


25 marzo 2021

Direzione Generale Archivi di Stato | DANTEDI'

IO DANTE

 

Prendo parte al Digital web-event prodotto per il Ministero della Cultura, Direzione Generale Archivi, Archivio Stato Di Cuneo in sinergia con Casa Museo Pizzo Greco in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante e della giornata dedicata a Dante Alighieri.

Da me sceneggiato, interpretato e diretto con la musica di Valerio Frizzo e il Linguaggio Italiano dei Segni (LIS) di Jenny Costa


9 marzo 2021

BERGAMO | PASSAGGIO TORRE DI ADALBERTO, CITTA' ALTA

LOCKDOWN UN ANNO DOPO

 

Un digital event realizzato e donato alla città  di Bergamo, con passaggio nel notiziario televisivo BergamoTV,  per non dimenticare la pandemia dovuta al COVID-19 in occasione della mostra sospesa "Fragile. Maneggiare con cura" sospesa di Pina Inferrera in Passaggio Adalberto in Bergamo Alta dove il video è visibile per intero tramite QR code apposto in loco.

Voce narrante, editing e regia: Luigi D'Alessandro

Musiche inedite di Valerio Frizzo

 

Sotto video integrale:



LE OCHE DI ALBERT EINSTEIN

Videoclip ispirato ad aneddoto genovese del fisico Einstein per reading da ambientare in Piazzatta delle Oche a Genova dove Albert giunge per andare a trovare lo zio Jacob.


Ebbene si. Nel 1895 Albert giunge a Genova e vi resta per qualche mese. Aveva solo 16 anni. Dopo essere fuggito da Monaco di Baviera va a trovare i genitori che si erano trasferiti a Pavia in cerca di fortuna. Lui invece dapprima era rimasto in Germania per ragioni di studio poi raggiunse i genitori a Pavia perché non era stato ammesso al Politecnico di Zurigo. Aveva fallito l’esame di ammissione e non l’aveva presa molto bene. Nemmeno il padre, del resto. Da Pavia il passo è stato breve per taggiungere Genova a piedi dopo aver avuto una furibonda lite coi genitori. Ed eccolo girovagare per i carrugi del centro storico di Genova.

 

Il soggiorno gli era rimasto così impresso che molti anni dopo, divenuto ormai famoso nel mondo, prende carta e penna e scrive a una genovese che aveva conosciuto all’epoca, Ernestina Marangoni, con la quale aveva mantenuto contatti epistolari.

 

Per mesi ho visitato i monumenti di Genova – scrive Eistein in un italiano più che accettabile -. La fantastica strada Nuova. A due passi da casa c’era una pasticceria stupefacente con una cornucopia di marmo come insegna (Romanengo, n.dr.): mi sono fatto delle scorpacciate uniche. E poi San Lorenzo, la cattedrale, la gente di quelli che voi chiamate caroggi. (…). Mi dispiace solo non essere mai più tornato. La mia vita – devo essere sincero – mi ha dato grandi soddisfazioni e sono anche diventato famoso. Ma Genova, anche adesso, guardando il mondo con un certo distacco, quella vacanza non la dimentico…”.

 

Estratto da:

https://www.ilmugugnogenovese.it/la-casa-di-einstein-a-genova-piazza-delle-oche/


Voce: Luigi D'Alessandro (nel ruolo di Einstein)

Musiche: ......

Da un'idea di Olga Bachschmidt